Elementi riscaldanti
Il sistema di riscaldamento elettrico si basa :
- Resistenze che generano calore quando alimentate
- Contattori, che gestiscono l'alimentazione degli elementi riscaldanti
Il riscaldamento è affidato a resistenze circolari; il flusso d'aria generato dalla ventola raffredda le resistenze e contemporaneamente distribuisce il calore nella camera di cottura.
A seconda del modello si possono avere una o due resistenze, una per ciascuna ventola.
Per evitare di danneggiare le resistenze, il riscaldamento si attiva al 100% della potenza solo se la velocità è elevata; si attiva al 50% della potenza se la velocità è bassa.
Verifica delle resistenze
Per valutare lo stato della resistenza sono necessari un multimetro digitale e un tester di isolamento.
Ogni elemento ha un proprio valore ohmico in base alla potenza e alla tensione di alimentazione, si consiglia pertanto di verificarlo, dopo aver isolato elettricamente tutti i collegamenti terminali degli elementi dal resto dell'impianto, con il multimetro in Ohm.
Verifica delle resistenze
- se il valore è circa 0 ohm l'elemento è in corto (controllare anche la resistenza tra terminali e massa che deve essere infinita)
- se il valore è infinito allora l'elemento è aperto
- Se l'elemento misura pochi ohm, a seconda della potenza e della tensione (R=V2/W), allora è funzionante
Contattori
C2 gestisce la potenza ridotta
C3 viene attivato per ottenere la piena potenza
A seconda se ci sono una o due ventole la gestione è la seguente